Vi e’ capitato vero? Fermi, all’ angolo della strada, a rovistare nel cassettino del cruscotto tirando fuori di tutto: la tessera del conad che avevamo smarrito, l’ accendino a forma di colt sottratto dalla cucina (ahi ahi) e persino il libro su come non far appassire le piante grasse che ci ha regalato la vicina, dal pollice verde, quando il nostro cactus e’ morto assettato… ma sto libretto… ah ecco… l avevamo infilato nel sacchetto del giubotto giallo, il giorno in cui la stradale ci ha prestato soccorso sul Grande Raccordo Anulare, dopo che avevamo forato una ruota. E non e’ forse ora di trovargli un posto? Io l ho fatto con questo portalibretto in pannolenci doppio strato. Carino, pratico, con taschine e portapenne. Se dovessi rifarlo pero’ opterei per il feltro evitando cosi l’ interno in cartoncino…
