Per questo natale 2023 ho realizzato dei fantastici dischi del diametro di 14 cm (e non solo! A breve ne seguiranno di altre misure). Ciascun disco è stato decorato con la tecnica della pirografia e dipinti a mano.
Mi sono avvicinata a questo tipo di creazioni qualche mese fa, un pò per curiosità e un pò per necessità. Devo dire che mi sta dando grandi soddisfazioni!
Ora finalmente è arrivato il momento di condividere con voi la mia creatività!
Una fantastica idea regalo da decorare come vuoi tu!
DISCHI DI LEGNO PIROGRAFATIIL GRINCHGNOMO ED ALBERELLOGNOMETTOSTELLA DI NATALE
Quando ho pensato di avvicinarmi al mondo delle paste modellabili, il primo pensiero è andato al FIMO, essendo piuttosto famoso e sopratutto facile da reperire. Il contro di questa scelta è sicuramente il costo, che per ogni panetto di circa 50 gr si aggira dai 2,50 euro fino ai 3,50 euro in base al negozio. I primi panetti li ho acquistati su Amazon ed era di tipo KIDS (quindi più soffici del Soft e Standard ma con un contenuto inferiore (circa 42 gr a panetto). Avendo in mente un progetto abbastanza lungo da portare a termine, ho creduto fosse necessario passare ad una pasta modellabile più economica: così su youtube ho conosciuto La Pasta di Mais, o Porcellana Fredda. Anch’essa acquistabile on line o presso i negozi, ma più che altro realizzata in casa (sopratutto per i bambini).
Rispetto al fimo ha almeno un paio di vantaggi:
– bastano pochi ingredienti per prepararla in casa
– asciuga al sole (senza quindi dover igienizzare il forno ad ogni cottura del fimo)
– resta molto morbida da lavorare
Di contro è la tanta pazienza necessaria per prepararla in casa e per colorarla dopo averla impastata.
Io realizzo circa 130 gr di pasta a cottura, che poi divido in due panetti da circa 60 grammi l’uno (un pò più del panetto del fimo).
Sono davvero impazzita a trovare la ricetta giusta, ho visto tantissimi video, ho provato diverse “ricette”, alcune davvero disastrose, ma alla fine ho trovato la mia, modificandone qualcuna.
Vi posto qui di seguito come la realizzo:
La mia pasta di mais è rigorosamente COTTA (ho scoperto che tiene molto di più la lavorazione dei manufatti)
MATERIALE
**** I seguenti accessori NON POTRANNO ESSERE UTILIZZATI PER CUCINARE, quindi DOVRETE DESTINARLI SOLO ALLA REALIZZAZIONE DELLA PASTA DI MAIS
– 2 bicchieri di plastica: segnate su entrambi la metà con un pennarello indelebile
– 1 padellino antiaderente
– 1 cucchiarella di legno
– 1 cucchiaio
– 1 cucchiaino
– 1 foglio di carta da forno
– Pellicola trasparente per alimenti
Per la realizzazione di circa 130 gr di Porcellana Fredda vi occorrerà:
– COLLA VINILICA: mezzo bicchiere
– AMIDO DI MAIS: mezzo bicchiere
– OLIO BABY JOHNSON o similari : un cucchiaio
– BICARBONATO: un cucchiaino (il bicarbonato conserva la freschezza della pasta di mais, impedendo la formazione di animaletti indesiderati che di solito compaiono negli alimenti dopo un lungo periodo di non utilizzo)
– SUCCO DI LIMONE (anche in bottiglietta): un cucchiaino (il succo di limone rende la pasta di mais bianca-bianca)
– ACQUA: un goccio quanto basta
IL MIO PROCEDIMENTO PER UNA PASTA DI MAIS MORBIDA E SETOSA:
1) Versare la colla vinilica nel pentolino antiaderente ed iniziare a girarla con la cucchiarella di legno.
2) Aggiungere l’olio Johnson ed amalgamare bene i due ingredienti.
3) Aggiungere il succo di limone, ed amalgamare anche quest’ultimo ai precedenti
4) Versare l’amido di mais un cucchiaino alla volta, amalgamato il primo inserire il secondo fino a terminare il mezzo bicchiere.
5) A questo punto il composto risulterà un pò “stopposo”: aggiungere un goccio di acqua per renderlo più morbido (l’acqua impedirà anche la formazione di crepe durante la lavorazione),
6) Aggiungere il bicarbonato al resto degli ingredienti e continuare a mischiare fino ad ottenere un impasto abbastanza denso, ma non troppo liquido (quindi non abusate con l’acqua, mi raccomando)
7) Ora siamo pronti per la COTTURA: spostare la padellina su fiamma BASSISSIMA e continuare a mescolare gli ingredienti, raccogliendo anche quelli sul bordo (se non ci riuscite spostate al volo la padella su un fornello spento). Quando l’impasto sarà diventato una palletta omogena e morbida potrete toglierla dal fuoco.
8) Aspettate che freddi un pochino il composto, quindi continuare a lavorarlo con le mani fino a quando non avrete una superfice morbida e liscia: fate la prova della pallina, staccate un pezzo di composto e formate una pallina, se vi viene bella liscia allora il risultato è ottimale.
9) A questo punto mettete la pasta di mais su un foglio di carta da forno e dividetelo a metà (potete anche pesarlo e separare il composto in parti uguali, ma utilizzate sempre la carta da forno sulla bilancia)
10) Ora che avete ricavato i vostri due panetti, avvolgeteli in due fogli di pellicola trasparente, dopodichè infilate entrambi in una busta per il gelo e conservateli in un contenitore per alimenti.
LA COLORAZIONE
E’ consigliabile attendere il giorno dopo per colorare i nostri panetti. Si potranno utilizzare:
– Colori a tempera
– colori per alimenti (se ne avete di scaduti meglio ancora cosi si riciclano)
– colori acrilici
*Prendere il panetto, schiacciarlo ed iniziare ad inserire un pò di colore, quindi lavorare l’impasto tra le mani fino a quando la pasta di mais non avrà assorbito il pigmento. Se la tonalità scelta non vi soddisfa, continuate a mettere il colore, ma sempre UN PIZZICO ALLA VOLTA, fino ad ottenere il colore desiderato. Se l’impasto vi dovesse risultare troppo “appiccicoso” infarinatevi le mani con della pasta di mais e continuate ad amalgamare.
* Potete riporre il panetto colorato in una nuova pellicola trasparente.
Spero di avervi fatto un bel tutorial! Fatemi sapere se anche con voi il mio metodo funziona!
ingredienti160 gr circadivisione in panetti morbidezzapanetti colorati con tempera
Che mi piacciono le novità è una scoperta anche per me, visto che sono abbastanza abitudinaria, legata a ciò che mi riesce meglio. Però è anche vero che adoro la creatività in ogni sua forma, e ciò a cui penso giorno dopo giorno, che mi entra in testa perchè magari visto da qualche parte, prima o poi devo provarlo.
E’ così che ho voluto avvicinarmi al FIMO (e da li poi alla porcellana fredda -pasta di mais, di cui vi parlerò in seguito). Gli inizi non sono stati troppo disastrosi, in verità pensavo MOLTO peggio (vi posterò anche i primi due lavori) tanto è che mi sono davvero innamorata anche di questa arte, arrivando a quota 4 interessi creativi (Pannolenci, pirografia, paste modellabili e resina epossidica)
Il problema iniziale è stato “staccarsi” dal cartamodello generalmente molto grande, con il quale lavoro il pannolenci, ed adattare l’immagine ad un risultato più piccolo, che sembra anche delicato.
Dopo i primi due progetti ho voluto cimentarmi subito nella realizzazione della mia Elfetta, replicandola quindi in un formato assai più piccolo (dovuto sopratutto al costo del fimo ed alla grande quantità che ne occorre per ogni progetto). Ho impiegato qualche ora (sicuramente meno tempo che con ago e filo) ed il risultato mi ha davvero strabiliato perchè mai avrei potuto pensare di completare l’opera che sembrava davvero ardua!
Ed eccola qui, la mia Elfetta, da oggi realizzata anche in fimo, che ovviamente potrà essere realizzata su commissione ed in qualsiasi colore!
ELFETTA IN FIMOELFETTA IN FIMOELFETTA IN FIMOELFETTA IN FIMOELFETTA IN FIMO
Qualche tempo fa, in occasione di un lavoro che devo fare per i miei figli, mi sono avvicinata alla pirografia. Ero sempre stata attratta da questo hobby ma avevo creduto di non essere in grado di poter realizzare qualcosa, dato che non ho una mano fermissima. Ho seguito tantissimi tutorial a disposizione su youtube, e finalmente mi sono decisa a provare. Ho acquistato un pirografo economico, da principianti se vogliamo, ed ho azzardato qualche approccio su un vecchio pezzo di compensato che avevo in casa. Dopo qualche giorno ho realizzato la mia prima creazione pirografata:
un portachiavi da muro decorato anche con un cuore in fimo (di cui vi parlerò più avanti, come altro progetto al quale mi sto dedicando).
Diciamo che come primo manufatto posso ritenermi soddisfatta. Ad oggi ho realizzato altre creazioni, che vi pubblicherò in seguito, alcune dedicate al Natale.
Su richiesta posso quindi realizzare portachiavi da muro personalizzati in base al vostro gusto!
Ditelo anche voi che non sapete mai dove tenere il gettone del carrello! nella borsa si perde, nel portafoglio è scomodo da tirare fuori, in macchina viene aspirato dal lavaggio automatico se ci dimentichiamo di rimuoverlo dal portaoggetti.
Ho quindi acquistato questa fustella, realizzando un simpatico portagettoni da regalare o regalarsi! Una volta attaccato al portachiavi, sarà sempre pronto a fare la spesa con te!
Amici! Sono sempre di corsa ed anche quest’anno mi sono ritrovata con diverse creazioni ancora da pubblicare.
Chi ha il mio contatto whatsapp, può vederle in anteprima accedendo al mio stato, mentre qui sul blog o sulla pagina Fb arrivano sempre con un pizzico di ritardo!
Oggi vi parlo quindi dei cake toppers realizzati per i gemelli lo scorso Maggio.
Il tema torta è stato: Minecraft per Thomas e Bumblebee per Samuele. Ho voluto realizzare per loro un topper che contenesse: immagine, nome, età e augurio di compleanno; inoltre avrebbe dovuto occupare pochissimo spazio, sia per la festa con gli amici (le cui torte erano già sufficientemente decorate con la cialda in pasta di zucchero stampata) che per il pranzo in famiglia (la cui torta unica è stata piccina). Allora mi è scattata l’idea di realizzarne un paio simili a quelli che si vendono nei negozi: ossia con un grande bastoncino (di solito in plastica) da inserirsi nella torta.
Grazie a Photoshop (immancabile come sempre) ho creato la grafica, avvalendomi delle immagini trovate su Pinterest, e con un bastoncino da spiedino ho creato il corpo del cake topper, stampato ovviamente fronte retro e poi plastificato.
Per ciascuna grafica ne ho realizzati due: uno più grande per la festa, ed uno più piccolo per il pranzo di famiglia.
Loro sono rimasti entusiasti ed io non ho impiegato troppo tempo!
Spero di avervi dato una buona idea per il futuro! E se avete necessità di chiedere informazioni al riguardo non esitate a contattarmi!
Una nuova idea creativa è apparsa all’orizzonte non appena ho acquistato questa fustella! Perchè accontentarsi di inserire solo una decorazione nel mezzo? Io ci ho inserito direttamente dei glitters colorati ed il risultato è stato sicuramente un successo!
Avete mai trovato il pacchetto di fazzoletti completamente accartocciato dentro la borsa? Specialmente quando ne sono rimasti magari un paio.
Oggi vi mostro una soluzione graziosa ed utilissima per riporre 10 fazzoletti (quindi tutto il pacchetto) e conservarli intatti, in macchina o nella borsa ma anche nello zaino dei bambini.
Realizzato in feltro, tagliato e cucito a mano, possono essere realizzati in tante varianti di colori. Scegli il tuo !
L’ emozione di provare qualcosa di nuovo è sempre molto forte.
Ho voluto cimentarmi nella creazione di una torta scenografica e seguendo più tutorial ho realizzato questa che sarà destinata ad un evento molto importante .
Manca il cake topper, ed anche qui prevedo grandi novità!
La torta è realizzata con doppia tecnica:
– per la base blu: tecnica a drappeggio;
– per la base superiore bianca: tecnica “tiraggio” e successivamente tecnica del “trapuntato”;
– per il vassoio verde acqua, tecnica tiraggio.
Le calle, tagliate ed incollate con colla a caldo, sono ovviamente tagliate a mano.
Posso ritenermi soddisfatta di questo primo risultato!
Per il piccolo Enea è stato scelto un fiocco nascita che richiamasse le giraffe ed io ho dato il meglio nel realizzare questo splendido regalo da portare in dono alla neo mamma.
Ho voluto rappresentare la nascita di Enea associandola all’amore dei suoi genitori per questi fantastici animali nonché al caldo torrido dell’estate , in cui il piccolo sarebbe venuto al mondo.
Un disegno trovato su Pinterest, al quale ho applicato alcune modifiche, è diventato il fiocco nascita più particolare che io abbia mai realizzato: fuori dagli standard, lontano dal mondo delle fiabe, dai soggetti Disney e da qualsiasi altro personaggio protagonista delle coccarde da me create in passato: mamma e papà giraffa giocano con il loro piccolino, le code attorcigliate lo proteggono in questa nuova vita che si accinge a percorrere…
Auguri a mamma e papà!
Grazie ad Ylenia per aver scelto di regalare una mia creazione: disegnata, tagliata, cucita ed assemblata rigorosamente a mano! Un progetto unico e personalizzato, come tutto il mondo handmade dovrebbe essere!